I giardini perduti, come le case ed i paesi abbandonati sono il luogo di una poetica in cui agiscono testimonianza stratificata, svelamento dei sensi e insieme ricostruzione storica. Ma sono anche una soglia, varcata la quale una lingua immaginifica inizia ad esprimersi. È allora che realtà e mito si uniscono, generano un’oralità invisibile, che investe gli spazi e li potenzia diventando mito di un tempo di cui possiamo sentire il rimpianto

All’interno della manifestazione Nel Segno del Giglio che si terrà alla Reggia di Colorno nei giorni 23,24, 25 aprile, l’Ordine Architetti di Parma in collaborazione con il Comune di Colorno e gli organizzatori della rassegna propone nel pomeriggio di sabato 23 aprile un incontro dal titolo IL GIARDINO PERDUTO Conversazioni intorno al giardino.

Dialogheranno insieme Massimo Venturi Ferriolo, filosofo; Carla Benocci, storica dell’arte; Giuseppe Baldi, paesaggista; Laura Pirovano, plant designer e blogger.

Programma:

ore 15.30     Inizio lavori – interventi programmati:

• OLTRE IL GIARDINO…IL MONDO, Massimo Venturi Ferriolo, filosofo
• IL GIARDINO PERDUTO DEL VASCELLO DI PLAUTILLA BRICCI, ARCHITETTA IN ROMA, Carla Benocci, storica dell’arte
• HORTUS CONCLUSUS: IL GIARDINO FINITO NELLA RICERCA DELL’INFINITO, Giuseppe Baldi, paesaggista
• ALLA RICERCA DEI GIARDINI PERDUTI, Laura Pirovano, plant designer e blogger

Ore 18.30    Fine Lavori

Evento gratuito

Iscrizioni sulla piattaforma IM@teria

CFP: 3