Coordinamento scientifico DIAPReM, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara; TekneHub, Tecnopolo dell’Università di Ferrara, Piattaforma Costruzioni, Rete Alta Tecnologia E-R
In collaborazione con: Centro Studi Vitruviani di Fano e Ordine degli Architetti PPC di Reggio Emilia
Il Giuramento di Vitruvio, al pari del Giuramento di Ippocrate per i medici, rappresenta la volontà di ribadire l’importanza del progetto di architettura per il patrimonio culturale, per la rigenerazione urbana ed ambientale e di una professione, come quella dell’architetto, di riappropriarsi del proprio ruolo nella società contemporanea. L’innesco, per questa idea che si presenta al XXIV Salone del Restauro_Musei di Ferrara, è stata una riflessione di Salvatore Settis, che nella sua Lectio Magistralis presso la Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, ha recuperato dal trattato De Architectura di Marco Vitruvio Pollione alcuni gradi di valore e di impegno per l’architetto: conoscenza, etica, bene comune, qualità dell’architettura e responsabilità.
Moderatore: Marcello Balzani, Responsabile Scientifico del TekneHub, Tecnopolo dell’Università di Ferrara, Piattaforma Costruzioni, Rete Alta Tecnologia Emilia-Romagna
Introduzione: Diego Farina, Presidente Ordine degli Architetti PPC di Ferrara; Bruno Di Lascio, Presidente Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Ferrara; Cesare Brugiapaglia, Presidente CAO di Ferrara
Interventi:
Raccontare Vitruvio – Paolo Clini, Coordinatore Scientifico Centro Studi Vitruviani, Fano
Vitruvio e l’abitare contemporaneo – Valentina Radi, Dottore di Ricerca, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara
Il mestiere di architetto – Andrea Rinaldi, Professore aggregato di composizione architettonica e urbana, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara e Presidente Ordine degli Architetti PPC di Reggio Emilia
Media Partner: Maggioli_Musei
Valenza formativa: la partecipazione riconosce nr. 2 crediti formativi professionali per gli architetti.