Cos’è il tirocinio
In accordo con le politiche di ingresso alla professione promosse dal Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, mediante il Gruppo operativo Università Tirocinio Esami di Stato e la collaborazione la CUIA (Conferenza Università Italiane di Architettura) siglata con il protocollo di intesa sottoscritto nel novembre 2017; con quanto definito dal DPR 328/2001; ed in linea con i compiti istituzionali propri dell’Ordine professionale, gli Ordini provinciali dell’Emilia Romagna riuniti nella Federazione hanno stipulato con l’Università degli Studi di Ferrara – Dipartimento di Architettura la Convenzione quadro che determina l’avvio del Tirocinio professionale.
Il Tirocinio professionale si configura come una esperienza strutturata, regolamentata e attestata di pratica professionale svolta ai sensi dell’art. 17.5 e dell’art. 18.4 del DPR n. 328 del 5 giugno 2001 all’interno di un Soggetto Ospitante (privato o pubblico) stabile e organizzata per un periodo di 900 ore da svolgersi in un intervallo di tempo compreso tra i 6 e i 12 mesi, ovvero al massimo 24 mesi per soggetti disabili, sotto la responsabilità, la diretta assistenza e la sorveglianza di un professionista abilitato iscritto all’Albo degli Architetti P.P.C., secondo un Progetto di Tirocinio preventivamente concordato con il Soggetto Ospitante.
Il Tirocinio professionale ha come finalità quella di fornire al neo laureato le conoscenze le competenze e le abilità necessarie al corretto esercizio della professione.
Il percorso di Tirocinio professionale avviene sotto la stretta supervisione dell’Ordine professionale e dell’Università, secondo le rispettive competenze, divenendo di fatto anche lo strumento per superare la prova pratica dell’Esame di Stato.
Il Tirocinio professionale, istituto che lo Stato italiano non ha ancora recepito come cogente per l’ingresso al mondo professionale, rientra all’interno dei dettami della Direttiva Europea 2013/55/Ue, recepita nel nostro Paese con il Dlgs 28 gennaio 2016 n. 15, che attribuisce al tirocinio professionale il valore di strumento di raccordo tra formazione universitaria e professione.
Si precisa che al termine del Tirocinio Professionale, il Tirocinante non ha l’obbligo di sostenere immediatamente l’Esame di Stato, ovvero l’Esame di Stato con esonero della prova pratica, deve essere sostenuto entro 5 anni dal rilascio dell’Attestato di Tirocinio.